Vinòforum, la cultura agroalimentare italiana è al centro
Il 10 settembre 2021 è iniziata la diciottesima edizione di Vinòforum – lo spazio del gusto, evento annuale di spicco per gli amanti del vino eccellente e della gastronomia italiana. L’allestimento all’aperto nel Parco Tor di Quinto di Roma, un’area di 12.000 mq di spazi verdi con il suggestivo sfondo del lago, comprende quest’anno gli stand di:
- oltre 600 cantine italiane e internazionali con ben 2.500 etichette in degustazione;
- rinomati Consorzi come Friuli DOC, Roma DOC, Prosecco DOC e Consorzio di tutela del Cesanese del Piglio;
- 30 Temporary Restaurant che ospitano cene con chef rinomati.
Non potevo mancare a questo appuntamento, il quale proseguirà fino al 19 settembre con tante proposte interessanti che mettono al centro il meglio della cultura agroalimentare italiana.
Cos’è Vinòforum? Un po’ di storia…
Questo format abbina in modo efficace il divertimento e il piacere della migliore enogastronomia alla divulgazione e al business. Si tratta dell’evento di settore più importante a Roma e nel Centro-Sud Italia che si posiziona al secondo posto su scala nazionale. Non è solo una vetrina utile per gli operatori come le enoteche e le aziende legate alla produzione del vino. Questo appuntamento annuale, infatti è anche un’occasione di incontro e valutazione dei nuovi prodotti per il grande pubblico di appassionati e registra circa 40mila visitatori per ogni edizione.
Vinòforum 2021: le novità
Ecco le principali novità di questa edizione:
- per la prima volta è toccato alla rivista Food&Wine Italia selezionare gli chef che a rotazione si trasferiscono nelle cucine a vista dei Temporary Restaurant. Ognuno di loro propone un menù di tre piatti, dei quali uno è improntato all’idea di “ripartenza sostenibile”. I momenti dedicati alla cucina d’autore sono curati per intero da Food&Wine Italia e comprendono The Night Dinner. Si tratta di nove cene indimenticabili che permettono di comprendere quanto l’arte del cucinare recepisca ciò che accade oltre i confini del ristorante;
- new entry di quest’anno è il format Roma Caffè Festival che prevede degustazioni, corsi e laboratori sulle aziende produttrici di caffè selezionate da Francesco Sanapo;
- si può scoprire anche Mix&Spirits Hospitality, dedicato al mondo della miscelazione e degli spirits che vede protagoniste le migliori aziende del settore.
I vini e il cibo di Vinòforum 2021
Le bottiglie da conoscere insieme alle proposte gastronomiche sono molte. Per conoscere l’offerta completa vi suggerisco di consultare il programma sul sito web ufficiale della manifestazione. Alcuni nomi non potranno che incuriosirvi come:
- Barolo e Barbaresco di Gaja,
- Champagne Piper – Heidsieck,
- Brunello di Biondi Santi,
- Franciacorta di Castello Bonomi,
- Annamaria Clementi di Ca’ del Bosco.
Per quanto riguarda gli spazi dedicati al food, ho avuto modo di provare e apprezzare i menù degustazione di:
- Roberto Bonifazi e Francesco Brandini di Bottega Tredici;
- Giovanni Ciaravola di Tascamadre;
- Stefano Callegari del nuovissimo Romanè.
Unaprol e la Fondazione Evoo School Italia curano gli appuntamenti con l’Olio Extravergine di Oliva. Nel Bar à Champagne, invece, si possono sorseggiare gli Champagne delle Maison Dom Pérignon, Krug, Veuve Cliquot, Moët & Chandon e Ruinart.
Candy Valentino