
Itinerario enogastronomico in provincia di Rieti tra castagnaccio, pizzicotti e birra artigianale
Natale 2020 non sarà un Natale come tutti gli altri e questo, purtroppo, è evidente a tutti a causa della pandemia COVID-19 che continua a imporci la limitazione di spostamenti e attività. Con la dovuta prudenza e nel rispetto dei Decreti del Governo, però, speriamo di poterci ritagliare qualche giorno per addentrarci alla scoperta di alcune bellissime località italiane, anche nel periodo delle Festività.
La provincia di Rieti, nella regione del Lazio, si presta a gite invernali grazie alla presenza di paesaggi incantevoli anche nei mesi da dicembre a febbraio. Il monte Terminillo, con le sue cime innevate, la stessa città di Rieti, circondata dalle mura medioevali e attraversata dalle acque terse del Velino, l’Abbazia di Farfa nella Sabina e poi piccoli comuni come quello di Greccio nella Valle Santa, noti per la dedizione alla realizzazione di presepi di pregio: tutte mete ideali per una giornata o un week end alla scoperta di un territorio ricco di tradizione.
Dove mangiare e bere a Rieti e Provincia

A Rieti e nei dintorni c’è l’imbarazzo della scelta per quanto riguarda ristoranti di cucina tradizionale che servono piatti abbondanti a poco prezzo. Se però volete scoprire una realtà artigianale legata al bere, vi suggerisco di assaggiare la Birra del Borgo prodotta a Borgorose. Il titolare Leonardo ha cominciato per hobby a produrre birra in casa e dopo aver fatto alcuni viaggi all’estero per riscoprire gli antichi stili birrai, ha avviato questa impresa.
L’idea che ha animato la sua attività è stata quella di proporre al pubblico un prodotto in armonia con il territorio da cui nasce. Ciò ha condizionato la scelta degli ingredienti locali ma anche l’abilità nel relazionarsi con la gente del posto, entrando in collaborazione con gli altri produttori di Borgorose e dintorni.
Il prodotto che ha reso noto Birra del Borgo è Duchessa, una birra realizzata utilizzando il farro coltivato sui Monti della Duchessa.
Scopriamo i piatti tipici di Rieti grazie a Tipicamente Rieti

Se in questo periodo non ve la sentite di viaggiare nel Paese per scoprire aziende legate alla gastronomia italiana e bellezze architettoniche e paesaggistiche, magari potrà interessarvi sapere come preparare a casa alcuni piatti tipici di Rieti. Grazie a un’iniziativa della Camera di Commercio si è svolto a novembre 2020 il progetto Tipicamente Rieti che ha coinvolto me e altri blogger e giornalisti in una serie di show cooking. Guidati da esperti chef in diretta video, abbiamo preparato alcune pietanze, seguendo le ricette tradizionali. Di seguito trovate i link degli show cooking ai quali ho partecipato:
Gli show sono stati realizzati in collaborazione con l’Azienda Speciale Centro Italia Rieti e Unioncamere Lazio, anche per narrare le storie antiche e le particolarità legate a queste ricette.
Nell’episodio de “Il Gusto con Candy Valentino”, vi riepilogo le informazioni più interessanti:
La ricetta del castagnaccio nella versione di Rieti

Nelle zone del Cicolano e dell’Alta Valle del Velino si mangia la cosiddetta castagna reatina, ovvero la Rossa del Cicolano e il Marrone di Antrodoco. L’uso in cucina di questo frutto è fortemente radicato nella cultura locale. Sebbene il castagnaccio sia un piatto “povero” molto diffuso in tutte le zone appenniniche, a Rieti se ne prepara una versione particolare. Se siete curiosi di conoscerla, vi invito a guardare il video che ho pubblicato sul mio canale YouTube, dove mi sono ripresa mentre lo preparo a casa. Come me la sono cavata secondo voi?
Candy Valentino
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