
Pane fritto secondo la ricetta dello chef Felice Arletti
Volete una ricetta per preparare un ottimo pane fritto da accostare a qualche verdura cotta o ricoprire con del formaggio spalmabile o anche con dei semplici pomodorini? Come vi ho anticipato nel mio ultimo articolo, sto partecipando insieme ad altri giornalisti e blogger agli show cooking online organizzati dall’Azienda speciale Centro Italia nell’ambito del progetto “Turismo e Cultura” della Camera di Commercio di Rieti-Viterbo. Oggi sto per condividere con voi una preparazione gustosa del Pancristiano fritto. Nella box che mi è stata inviata per l’occasione dagli organizzatori, insieme ad altri ingredienti tipici dell’Alto Lazio c’erano del pane casereccio perfetto per questa ricetta, dell’olio extra vergine di oliva D.O.P. Tuscia di Battaglini e il pan grattato dei F.lli Biscetti (forno di La Quercia, Viterbo).
Storia del pane fritto
Il pane fritto è una preparazione che affonda le sue radici nella tradizione culinaria antica. Già nel XVI secolo i ricettari riportavano versioni di questo piatto, che nel corso del tempo ha mantenuto pressoché invariata la sua semplicità. Durante il Medioevo, numerosi pellegrini attraversavano l’Italia percorrendo la via Romea o la via Francigena. Nella zona della Tuscia viterbese, a questi viandanti veniva spesso offerto un piatto conosciuto come “Pancristiano fritto”, così chiamato perché donato in segno di carità cristiana.
Si trattava di un cibo umile ma sostanzioso, adatto al viaggio e distribuito sia dai viandanti sia dai monasteri lungo il cammino. La preparazione era molto elementare e nasceva dal desiderio di evitare sprechi. Il pane ormai indurito veniva immerso nell’uovo e poi fritto, solitamente nell’olio o nello strutto.
Gli ingredienti per la ricetta gustosa del Pancristiano fritto



Lo chef Felice Arletti ci ha guidato, come nel primo show cooking, alla preparazione del Pancristiano fritto. Ecco gli ingredienti per due porzioni:
- 4 fette ovvero 400 grammi di pane casareccio raffermo;
- 4 uova;
- spezie varie (rosmarino, salvia, alloro);
- 300 grammi di farina 00 (in questo caso io ho utilizzato quella di grano tenero di Molino Profili Giuseppe);
- 500 grammi di pan grattato;
- circa 250 centilistri di olio extra vergine di oliva;
- sale fino q.b..
Nella mia foto lo vedete accostato a degli agretti freschi di stagione, cotti al vapore per l’occasione.
Come si prepara il pane fritto
Si inizia affettando il pane. In una ciotola capiente si separano i tuorli delle uova. In un piatto piano si dispone la farina e in un altro il pangrattato. Si procede scaldando una padella con olio extravergine d’oliva, al quale aggiungere le spezie. Quando l’olio è caldo, si fanno dorare le fette di pane da entrambi i lati, poi si spegne il fornello. Successivamente, si passa ogni fetta nel tuorlo d’uovo, poi nella farina e infine nel pangrattato. Bisogna ripetere questa panatura due volte per ogni fetta, quindi si lascia riposare un minuto.
A questo punto, si versa altro olio nella padella, si eliminano le spezie utilizzate in precedenza e si alza la fiamma. Quando l’olio è ben caldo, si immerge il pane e si frigge su entrambi i lati finché non diventa dorato e croccante. Il sale va aggiunto secondo il proprio gusto.
Candy Valentino
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