
Il 10 maggio torna Taste of Milano
Se vi trovate nei dintorni di Milano, amate l’alta cucina, volete qualche dritta su come diventare food influencer ed il vostro sogno proibito è quello di poter assaggiare un’infinità di prelibatezze preparate dai migliori chef stellati, dal 10 al 13 maggio non potete perdervi Taste of Milano. L’evento, giunto alla sua nona edizione, promette in una formula divertente, quattro giorni di full immersion nel mondo e nei gusti dell’alta cucina, con 60 assaggi a prezzi contenuti di piatti creati da 11 chef (stellati e non). Gli chef coinvolti nel progetto sono selezionati tra quelli legati al territorio ed infatti gestiscono alcuni dei migliori ristoranti di Milano. Taste of Milano si svolge presso il The Mall di Porta Nuova nel quartiere più tecnologico della città e non è solo un’occasione per rifarsi il palato ma anche un modo per i più curiosi di incontrare di persona i cuochi.
Gli chef dell’edizione 2018
Ecco i nomi di questa edizione:
- Andrea Berton (Ristorante Berton),
- Stefano Cerveni (Terrazza Triennale),
- Roberto Conti (Ristorante Trussardi alla Scala),
- Francesco Germani (Balthazar Saint Moritz),
- Keisuke Koga e Guglielmo Paolucci (Gong, Nobuya Niimori),
- Sushi B, Denis Pedron e Domenico Soranno (Langosteria),
- Giuseppe Postorino (Da Noi In),
- Andrea Provenzani (Il Liberty),
- Claudio Sadler (Ristorante Sadler),
- Luca Seveso e Giuseppe Rossetti (Maio Restaurant).
Cosa si mangia a Taste of Milano?
Ogni chef preparerà un menù di 4 portate che possa in qualche modo racchiudere e presentare – a chi non conosce i ristoranti “di provenienza” – la filosofia di ciascuno. Il “piatto speciale”, invece, sarà quello che esprimerà in sapori e colori come è nata la passione di questi cuochi per la cucina. Di cosa si tratta? È una sorpresa, vi basti sapere che ogni creazione racconterà una storia: dall’amore per la cucina della nonna di uno, all’ammirazione per un grande maestro che ha formato l’altro e così via. Ad accompagnare pietanze raffinate e gustose non mancheranno bevande di qualità. La kermesse gastronomica permetterà, infatti, di scoprire anche inediti abbinamenti, brindando con ottimi vini e nuove birre.
Taste of Milano è anche buon bere e… imparare!
Il Birrificio Angelo Poretti proporrà tre diverse degustazioni, partendo dall’aperitivo fino ad arrivare al dessert, abbinando le proprie birre. Un focus particolare sulla “cocktail culture” si terrà a cura di Diageo con il suo portfolio Reserve: la collezione dei marchi più prestigiosi dall’heritage unico come rum Zacapa, gin Tanqueray N°Ten e whisky Johnnie Walker. L’Enoteca Trimani coinvolgerà il pubblico con una selezione di vini, costituita da etichette classiche e originali, emergenti e famose. Tutti i vini saranno serviti in bicchieri Paşabahçe, calice ufficiale dei Taste Festivals Italia.
Ricco calendario di corsi, inoltre, quello della World Class Academy, per scoprire le migliori tecniche della miscelazione e le ultime tendenze del bartending italiano ed internazionale, focalizzata in particolare sui cocktail d’autore.
Maestri piazzaioli e tante altre novità
A Taste of Milano quest’anno per la prima volta ci sarà la dodicesima cucina de “I Maestri in Cucina Ferrarelle”, dove s’incontreranno noti chef e maestri pizzaioli. Rappresentanti di questa “categoria” saranno:
- Iside de Cesare,
- Marco Mattana,
- Giulio Coppola,
- Fabrizio Sepe,
- Corrado Scaglione,
- Antonio Falco,
- Francesco Vitiello.
Chi partecipa all’evento, poi, può anche scegliere di farlo in modo “attivo” anziché limitarsi ad assaggiare. Taste Arena coinvolgerà direttamente i partecipanti, invitandoli ad un derby del gusto: gare della durata di 30 minuti ciascuna a suon di ricette. Si potrà partecipare da soli, in coppia, in gruppo o semplicemente fare il tifo per la propria ricetta preferita.
Discovery Food Network presenterà, inoltre, il format “Indovina in Cucina”. Il pubblico cercherà di indovinare l’utilizzo e il nome di misteriosi utensili da cucina e le risposte più divertenti saranno messe in onda sul canale 33 del digitale terrestre.
Non mancherà l’area Kids Garden, gestita dallo staff di lenuovemamme.it, dove i bambini potranno giocare e “mettere le mani in pasta”, sotto la supervisione di esperti, mentre i genitori partecipano alle attività della giornata. Una splendida occasione per avvicinare i più piccoli al cibo di qualità.
La Vip Lounge di Taste of Milano
Ebbene sì, anche nel lusso di sapori dell’alta cucina, c’è chi può scegliere un’esperienza ancor più esclusiva. L’area Vip è dedicata a chi desidera assaggiare i menu dei grandi chef in un’atmosfera riservata e rilassata, acquistando l’apposito biglietto. Si potrà così approfittare di degustazioni di vino proposte dall’Enoteca Trimani e rum Zacapa o assaggiare ostriche Amelie accompagnate da un bicchiere di Piper-Heidsieck, lo champagne ufficiale dei Taste Festival Italiani 2018.
Come diventare food influencer
Nell’era dei social network l’aspetto e la presentazione di ogni piatto sono fondamentali quanto il sapore. Se poi, oltre ad essere appassionati di cibo (da mangiare), vi state anche chiedendo come diventare food influencer, c’è un appuntamento che può fare al caso vostro. Con dei mini corsi di fotografia, in collaborazione con Foorban Photo Lab, official food delivery, si potrà apprendere come catturare l’essenza di una creazione gastronomica e condividerla, tanto con lo smartphone quanto con la macchina fotografica professionale. Una food stylist ed un fotografo vi insegneranno come fotografare i piatti in contesti diversi, dal picnic al ristorante gourmet, dalla scrivania dell’ufficio al relax di casa. Sarete voi a creare il vostro contesto personalizzato, scegliendo gli oggetti con cui organizzare a modo vostro il setting fotografico tra quelli proposti da Seletti e Pasabahce.
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