Gelateria Roma: come scegliere la migliore? La guida per scoprire dove mangiare un buon gelato
Siete in vacanza nella Capitale e nella vostra lista delle cose da scoprire insieme a monumenti, piazze e ristoranti tipici c’è sicuramente una voce: gelateria Roma. È risaputo che nella Città Eterna ci sono le migliori gelaterie artigianali d’Italia e addirittura a livello internazionale. Molte di queste sono attività storiche e alcune hanno saputo modernizzarsi e permettono di ordinare il gelato a domicilio a Roma. Pensate che meraviglia poter mangiare il miglior gelato di Roma ogni volta che se ne ha voglia, anche a casa propria! Ecco dunque la guida per capire quali sono le caratteristiche di un ottimo prodotto di questa categoria e comprendere facilmente dove mangiare un buon gelato a Roma ma anche nelle altre città d’Italia.
Come si fa il gelato di qualità e come riconoscerlo in una gelateria a Roma
In città non mancano gli artigiani che sanno come fare il gelato ma i turisti a volte non sono in grado di distinguere un prodotto di alta qualità da quello scadente. Le migliori gelaterie a Roma si riconoscono prima di tutto da queste caratteristiche:
- le vaschette di gelato sono chiuse con dei coperchi. Dal punto di vista del marketing può risultare una strategia poco indicata, ma incide senza dubbio positivamente sulla corretta conservazione del prodotto;
- i colori dei gusti di gelato non sono mai accesi e sgargianti;
- i gusti alla frutta rispettano la stagionalità della materia prima usata;
- vengono utilizzati solo addensanti naturali;
- la tabella degli ingredienti è esposta nel punto vendita.
Pico Gelato, gelateria a Roma da provare
Pico Gelato ha da poco aperto il quarto punto vendita a Roma, in via Vittorio Locchi 19 (che si aggiunge a quelli in via Donatello, largo XXI Aprile e via Ridolfino Venuti). Questa azienda non è delle più antiche della Capitale, infatti è attiva dal 2013 ma offre un gelato artigianale fatto con materie prime di qualità. Diego Barbaresi e Gustavo Fabian Sosa sono i fondatori di Pico Gelato. I punti vendita di questa gelateria sono caratterizzati da un arredamento semplice e accogliente. Coppette, tovaglioli e altri accessori sono realizzati in materiali bio sostenibili.
I gusti comprendono una novità da assaggiare a ogni cambio di stagione o ricorrenza da festeggiare. Da non perdere il gusto Dulce de leche, pezzo forte dell’argentino Gustavo Fabian Sosa, e poi:
- pane burro e marmellata,
- pistacchio di Bronte DOP,
- stracciatella con scaglie di cioccolato fondente Ecuador 74%,
- mandorla.
Nono mancano gusti per celiaci e vegani e poi quelli stagionali: d’estate il mango, a settembre il kiwi settembrino e il melograno, a ottobre l’uva fragola e in inverno castagna e strudel.
Gelateria a domicilio, golosi anche durante il lockdown
Non tutte le migliori gelaterie di Roma sono attive con il servizio di consegna gelato a domicilio. Pico Gelato è stato sempre attivo ed è rimasto vicino ai suoi clienti golosi anche durante tutto il periodo del lockdown con il delivery. Tramite le note piattaforme Deliveroo e Glovo si possono ordinare:
- mono porzioni,
- torte gelato,
- vaschette di gelato.
Ho intervistato Silvana Barbesi per scoprire come si fa il gelato seguendo la stagionalità delle materie prime: ecco il podcast di “Il Gusto con Candy Valentino” sulla Webradio SenzaBarcode:
Chi ha inventato il gelato?
Mentre andate alla scoperta della vostra gelateria di Roma preferita vi potreste chiedere: chi ha inventato il gelato? Questo prodotto tanto famoso della gastronomia italiana ha davvero origini italiane? Sembra che il merito dell’invenzione di questa delizia sia di un cuoco siciliano. Nel 1686 Francesco Procopio dei Coltelli partì dalle tecniche di congelamento di frutta e altri prodotti zuccherati già esistenti e giunse a creare la miscela perfetta per realizzare il gelato. Lo chef ideò una macchina per preparalo e cominciò a venderlo in un locale a Parigi, il Café Procope.
Secondo altri studiosi, invece, il primo mastro gelataio fu Ruggeri di Firenze il quale lo realizzò con panna, zabaione e frutta.
L’italiano Filippo Lenzi, in fine, fu pioniere nell’esportazione di questo dolce all’estero e aprì nel XVIII secolo la prima gelateria in america. La sorbettiera a manovella fu brevettata nel XIX secolo da William Le Young.
Candy Valentino
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