Moda

Etsy: il portale mondiale dell’artigianato online

Quando si parla di e-commerce, due nomi risultano ad oggi i più popolari e conosciuti nel mondo: eBay e Amazon. A questi dal ormai 13 anni se ne sta affiancando un terzo: quello del portale Etsy. Si tratta di un sito web con una caratteristica particolare, infatti a differenza degli altri due è orientato alla vendita di prodotti artigianali e oggetti vintage. Questo portale è stato fondato nel 2005 a Brooklyn da Robert Kalin Chris Maguire e Haim Schoppik e più tardi Jared Tarbell.

Nel 2006 le vendite effettuate attraverso il sito si aggiravano attorno ai 170.000 dollari e sono salite vertiginosamente di anno in anno. Etsy.com è arrivato a registrare, nel 2010, 5 milioni di utenti e 724 milioni di visite mensili. Nel 2018 Etsy è una realtà consolidata a livello internazionale e anche molti artigiani italiani vendono i loro prodotti fatti a mano attraverso i loro negozi virtuali.

Come funziona Etsy?

Vendere online ed acquistare su Etsy è molto facile per chiunque sia abbastanza pratico di internet e sappia accedervi da un pc o da uno smartphone. Gli strumenti per comprare, registrarsi o pubblicare annunci per vendere sulla propria “vetrina” (una sorta di negozio virtuale) Il negozio PupyFashionBrand su Etsyarticoli vintage o di artigianato fatto a mano sono molti: oltre al sito web, si possono consultare la app, le pagine dei principali social network ed il canale Youtube. Il meccanismo di compravendita si appoggia a vari sistemi di pagamento: quello principale è PayPal ed è organizzato in maniera sicura ed efficiente per tutelare venditori e acquirenti in ogni passaggio. Sta a chi vende, poi, stabilire il prezzo ed organizzare autonomamente produzione e spedizione degli articoli, garantendone la conformità alla descrizione.

Gli introiti del sito consistono nella somma di 20 centesimi di euro per ogni annuncio pubblicato, e nel 3,5% sul prezzo finale della compravendita.

Aprire il proprio negozio su Etsy per vendere online

Per usufruire di questo canale di vendita, sarà necessario prima di tutto aprire un account registrandosi e fornendo i propri dati. Stabiliti nome utente e password, si dovranno affrontare alcuni passi importanti per sfruttare al meglio la visibilità sul sito:

  • dare un nome al vostro negozio, brand o attività che sia speciale, accattivante e intuitivo;
  • creare un’immagine (foto o disegno) per la homepage del vostro negozio;
  • creare un logo da pubblicare;
  • inserire un testo che descriva la storia del marchio o della vostra attività e parli anche di voi, spiegando in modo trasparente come avviene la lavorazione dei prodotti in vendita soprattutto per quanto riguarda ciò che è fatto a mano;
  • cominciare a pubblicare uno o più annunci (ciascuno ha un costo) che descrivano in modo efficace e conciso il prodotto nel titolo e poi, nel dettaglio, tutte le caratteristiche (se si tratta ad esempio di abbigliamento, si potrà usufruire dei menu a tendina per colori, modelli, taglie ecc…), riporti la disponibilità numerica, corredati di ottime foto;Esempio creazione negozio su Etsy
  • se si vuole vendere anche all’estero, tradurre titoli e descrizioni anche in inglese;
  • fare un’attenta valutazione prima di inserire tempi di lavorazione e tempi di spedizione in Italia e all’estero (se non siete sicuri, informatevi prima presso il servizio postale al quale volete appoggiarvi);
  • stabilire il prezzo, considerando i costi di produzione nel caso dell’artigianato, la percentuale che va ad Etsy e il guadagno che sperate di ottenere;
  • in fine, è fondamentale condividere sui propri canali social e fare attenzione ad aderire alle varie campagne del portale che possano dare maggior visibilità ai vostri annunci.

Etsy per gli amanti del vintage e dell’artigianato

Le difficoltà a mantenere in vita un’attività commerciale per un artigiano sono superiori a quelle di chi commercia beni di prima necessità e di largo consumo. Molti negozi “fisici” in Italia hanno infatti dovuto chiudere a causa della crisi economica. La nascita di canali di vendita online che offrano una visibilità a livello nazionale ed internazionale ha permesso a molti artigiani di proseguire la loro attività abbattendo notevolmente i costi. Etsy crea inoltre un collegamento tra chi vende e chi acquista, cercando di stabilire un rapporto umano e uno scambio di informazioni utili sulla provenienza delle materie prime e sul processo di produzione. Oltre all’intento commerciale c’è quindi anche l’idea di creare una economia responsabile e sostenibile.

Nonostante anche in Italia gli acquisti online siano in continua crescita, c’è però chi preferisce ancora  “toccare con mano” prima di comprare. Per questo motivo è nato l’evento Etsy Made in Italy, che nel 2017 ha permesso ai venditori iscritti al portale di affittare un banco per esporre e vendere la propria merce in un circuito di mercatini organizzato da Etsy in varie città italiane.

Candy Valentino

error: Protected content