Cocktail bar a Roma: “Santo Trastevere” rinnova la sua lista drink
Un pensiero per certi versi sentimentale, quello riservato da Daniele Fadda, proprietario di Santo Trastevere, al personale del suo ristorante cocktail bar a Roma, quando ha scelto di creare una lista di drink ispirata ad ogni componente del team. Il 12 febbraio 2020 ho avuto l’opportunità di partecipare al lancio della nuova cocktail list, presentata nel dettaglio dal proprietario insieme all’esperto bar tender Matteo Masci e corredata da un apposito e originale menu illustrato da Rebecca Lico.
La nuova drink list di Santo
Vediamo dunque gli 8 cocktail ispirati alla gang di Santo Trastevere:
- Il Santo: Tequila Altos Olmexa, Cordiale agli agrumi ed Eucalipto, Soda al pompelmo rosa, “aria” di sale (una spuma). Un drink fresco e dolce dedicato al proprietario del locale;
- Santini, dedicato ai bimbi del proprietario, è una reinterpretazione dell’Eggnog. Vodka 42 Below, Brandy Torres 15, uovo, latte, zucchero alla vaniglia, fava tonca, Plasmon;
- Alchimista, dedicato al bartender e ispirato al suo drink preferito, il Manhattan, in una rielaborazione più delicata. Cognac Martell VS, Tommaso Anigni Vermouth al mallo di noce, liquore di banana, Jerry Thomas Oak, toasted bitters;
- San Gallo, rivisitazione del gin tonic, ispirato al cognome del direttore di Santo, calabrese di origine. Gin Bombay London Dry, Amaro Jefferson, Cordiale al Peperoncino, Schweppes Premium al pepe rosa;
- Thor, affine al New York Sour, è dedicato a Max, il “bellone” del Santo. Whiskey Bourbon Jim Beam, Barolo Chinato, latte di mandorla acidificato, albume d’uovo;
- Il Ballerino di Dacca, dedicato al lavapiatti Jesun, è un punch che contiene alcuni elementi tipici della sua terra d’origine. Arrak Old Reserve 42, Masala Chai (distillato tipico dello Sri Lanka);
- Il Bomber, dedicato al cameriere di sala Gianluca. Bitter Carpano, Vermouth Dry Carpano, L’Amaro di Santo, secret bitters;
- Il Principe, Rum Matusalem 7YO, Orange Bitters, cioccolato, miele di castagno e miele millefiori, dedicato al capofamiglia Ezio, il padre di Daniele Fadda.
Santo Trastevere: ristorante e cocktail bar internazionale a Roma
Lo storico quartiere di Trastevere è colmo di ristoranti, bistrot, caffetterie e locali dove trascorrere la serata. I romani e i turisti animano le strade di Trastevere durante tutto l’anno e amano variare e sperimentare proposte ogni volta differenti per quanto riguarda il food&beverage. Io vi propongo come sempre le eccellenze enogastronomiche italiane e i locali dove poter trovare cura nei dettagli, ricercatezza nel design, menu originali e innovativi, realizzati con materie prime di qualità. Santo Trastevere, nato da una ex carrozzeria, è un locale dall’atmosfera inedita, dal design moderno e internazionale, che ogni mercoledì ospita anche eventi con musica dal vivo e periodicamente vernissage e momenti dedicati all’arte.
Oltre alla vasta offerta per gli amanti del mixology, non mancano vini e birre artigianali selezionati.
Mangiare a Trastevere: a cena da Santo ci si sente coccolati
Lo chef, spaziando tra ricette della tradizione italiana e proposte creative, prepara piatti sempre aggiornati in base alla stagione, per garantire ai clienti del ristorante ingredienti freschi e selezionati. Nel menu si alternano proposte di carne, pesce e vegetariane.
Sedersi al bancone o ai tavoli – disegnati appositamente per il ristorante – per cenare è un’esperienza che lascia a ogni ospite l’impressione di essere coccolato e accolto nel migliore dei modi. Persino i grissini sono presentati in maniera originale, perché mangiare non serve solo a saziarsi ma anche a vivere un momento piacevole. Tra i piatti che colpiscono maggiormente, posso menzionare:
- la battuta di gambero;
- la spugna verde di carciofi e caprino;
- la tartare di Fassona;
- i cappellacci coratella e carciofi.
Candy Valentino